in collaborazione con: G.Cimò, A.Bellante, R. Lena, ABGroup ingegneria
Il volume della nuova scuola Panzacchi è costituito da due parallelepipedi accostati: il più grande, trasparente ed etereo, che ospita i 3 livelli della scuola e il più piccolo, un volume pieno con pareti forate, che è la palestra.
Il risultato è un edificio compatto caratterizzato dalla semplicità volumetrica e dalla particolarità geometrica delle facciate.
Lo spazio principale della scuola posto al centro del volume è lo spazio a tripla altezza dell’agorà, caratterizzato da un’ampia scala con sedute integrate, che rappresenta il cuore funzionale, orientativo e simbolico della scuola.
L’auditorio, la palestra, e i laboratori sono stati pensati come strutture autonome e indipendenti a servizio anche della città di Ozzano. L’impianto planimetrico e distributivo consente, infatti, di migliorare la fruizione della scuola a parità di superficie complessiva. Il progetto prevede ingressi separati e indipendenti e un sistema di porte e chiusure accanto al nucleo che garantiscono un uso autonomo e differenziato dei laboratori, della palestra e dell’auditorium in orari extrascolastici rafforzando il concetto di scuola “aperta” al territorio.