Parco Solare Sud

calabria, 2010 - concorso

Menzione

In collaborazione con: Arch. Laura Baragiola

UNA LINEA NEL PAESAGGIO
Il progetto consiste nella riconversione del tratto dismesso dell'autostrada A1 nel sud della Calabria in una passeggiata panoramica caratterizzata da coperture in acciaio distribuite lungo il tratto autostradale in un ritmo fluido e dinamico.
Le coperture sono formate da elementi in acciaio e da un tetto fotovoltaico trasparente sinuoso che protegge il percorso e ospita una serie di padiglioni per le attività culturali, ricreative e didattiche. L'intero percorso, lungo una delle due carreggiate, diventa un percorso pedonale e ciclabile. L'atra carreggiata è usata come strada di servizio.
Il parco solare è dotato due padiglioni di entrata, a sud accanto al Scilla e a nord vicino a Bagnara; e due collegamenti verticali vicino a Favazzina. E' dotato di una linea di servizi fatta di padiglioni che ospitano le attività culturali e di ricerca; alcuni padiglioni sono dedicati all'agricoltura. I tunnel sono riutilizzati come spazi espositivi, o per particolari attività agricole.
Pannelli fotovoltaici, celle solari e piccoli generatori eolici sono integrati sul tetto, l'estenzione degli elementi per la produzione energetica varia la sua larghezza a seconda della luce e dell'esposizione. I pannelli fotovoltaici sono situati sul tetto di padiglioni mentre le cellule solari sono sulle parti semitrasparenti delle coperture.